La via crucis del sisma per i genitori

La giudice dice “suo figlio non è stato cauto. Non doveva dormire a casa a L’Aquila la notte del terremoto” Il padre ” Grazie giudice , finalmente dopo 14 anni avrò’ un colpevole per il mio dolore e potrò dire alla sorella di non piangere perché lui scelse di suicidarsi” Per vedere il corto realizzato …

“Avevano detto di stare tranquilli. Quella notte portammo in cielo anche i nostri sogni”

di Umberto Braccili E come si può fare a non pensare quell notte a quei ragazzi usciti senza vita delle macerie e con i volti tutti pieni di polvere Sono passati 14 anni , certo non si può stare a pensare sempre lì, ma nei confronti di Nicola e Maurizio e di tutti gli altri …

Sisma 2009. L’abusivismo a fin di bene

Gli abitanti di Pagliare di Sassa sapevano che avevano costruito una struttura in legno che non aveva le autorizzazioni. Erano consapevoli che il piccolo borgo aveva bisogno di un luogo di aggregazione. Lo spopolamento era tangibile anche prima del terremoto. La chiamarono ” la casetta che non c’è”, ovvio il riferimento. Tre mesi prima del …

Renza, un esempio di vita che viene dal dolore

Ci sono ancora “macerie dentro e fuori ” a L’Aquila dopo 14 anni. Quelle fuori l’uomo le sta sistemando , quelle dentro rimangono , in tanta gente. Altri vogliono dimenticare ma ,forse, è’ giusto così. Renza è’ entrata nella mia vita , come tanti , per un incontro casuale. Io che raccontavo il sisma, lei …

“Credevo di conoscerlo” . Storie di quel 6 aprile 2009

di Sonia Castellani  TERRY  Nonostante quella strana e lunga sequenza sismica, dormivo abbastanza serena. Credevo di conoscerlo…il terremoto. Me lo avevano raccontato i miei genitori e nel 1984 da adolescente lo avevo perfino vissuto, ma non ero mai stata consapevole della sua reale capacità distruttiva. “Il nostro è un territorio ballerino”: questo si diceva e …