Spiano , il borgo cancellato dal terremoto e dalla burocrazia.
. A Spiano , per il terremoto del centro Italia del 2016 ,non ci furono vittime ma ci fu “la vittima” .La comunità che dovette spogliarsi della sua storia, delle relazioni, degli affetti.Spiano divenne un paese fantasma, come tanti coinvolti da quella tragedia.
Girammo , le immagini bellissime sono di Ermanno Prosperi, un servizio in quella frazione che nemmeno conoscevo. Tirava vento sul colle e quel silenzio dovuto allo spopolamento, era amplificato . Ci sono voluti 6 anni, ed ora forse si riparte ,Spiano potrebbe tornare a vivere .La sognata ricostruzione farà un balzo: dalla “noiosa” e spesso inutile carta da bollo alla presenza di gru, muratori e tecnici. Spiano riparte, chissà quanti anni sono previsti per ripopolare quelle case?
Per tre abitazioni civili, connesse alla chiesa, festa rimandata . Ancora crepe ancora finestre pericolanti. I proprietari aspettano la CURIA che non ha costituito l’aggregato. Non possiamo pensare che la chiesa di Spiano non sia una priorità, per chi “coltiva” anime. Anche chi ha oggi la casa messa in sicurezza non ancora può rientrarci .E’ vicina al campanile che è pericolante. Bisogna mettere in sicurezza anche quello per far tornare a suonare le campane che in tutto il mondo significa gioia di una comunità.