“Piccola mia cosa posso fare per te ?”

Mercoledi scorso è’ stata la giornata dei disturbi alimentari. Un problema più’ grande dei genitori che entrano in quel tunnel insieme ad un figlio o una figlia. Un vortice , momenti di scoramento, momenti di cauto ottimismo. Per provare a risolvere una patologia complessa, le trasferte della speranza fuori regione. Si chiedono strutture dove intervenire anche in Abruzzo per semplificare una battaglia ” enorme “. L’intervista a Max genitore “combattente”

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