Nadia si è sposata con Jan, ma questa non è’ la notizia, anche se è bellissima. Nadia è nata in Burundi, Jan è tedesco. E nemmeno fin qui non si capisce del perché di un articolo su un blog. Il calore nel cuore viene dal fatto che i due sposini probabilmente non si sarebbero mai incontrati in Norvegia che non fosse scattata una storia d’amore collettiva. Quelle storie che danno un senso ad una storia e anche e soprattutto a chi vi partecipa.
Don Enzo Chiarini è’ stato un prete particolare. È’ tra quelli che doveva toccare con mano quello che predicava, se no è troppo semplice. Insomma non è’ stato un religioso al quale si poteva applicare il detto “fa quello che prete dice e non quello che prete fa”.
Mitico parroco della parrocchia di San Pietro di Isola del Gran sasso, cinquanta anni di missione in Burundi. Costruiti pozzi d’acqua ,una scuola, strade , Enzo era amato perché amava , tutto qui. Nel villaggio conosce una famiglia dove la più piccola di dieci figli non mancava occasione di ribadire il suo sogno di sapere. Voleva andare a scuola, m non poteva.
Nadia pascolava gli animali ,il papà non poteva fare a meno di lei. Il prete che più che dire realizzava , riesce a rivolvere tutti i problemi. La bimba va a scuola, poi lo segue a Teramo , si laurea e andando molto avanti incontra il “suo” Jan all’Erasmus , in Norvegia.
Oggi lavorano entrambi in Germania. Don Enzo Chiarini è’ stato il suo Angelo, lei è stata l’angelo di Enzo.
Il prete “dal cuore bello” è morto, manco a dirlo, mentre era in Burundi a metter su il prossimo progetto. Nadia e Jan hanno invitato più di 100 persone per festeggiare il loro matrimonio a Francavilla. Nella partecipazione , che è arrivata anche a me, c’era scritto “il tuo regalo servirà tutto per avviare un progetto nel mio villaggio in Burundi”
L’opera di Enzo ,va avanti .
Meravigliosa storia.
Complimenti Umberto!
Le belle persone come Don Enzo Chiarini devono essere sempre ricordate.
Certo…certo…il suo progetto andrà avanti!!! Grazie Umberto… Grazie!