Si parla spesso delle carenze della sanità, molto meno del cuore e delle eccellenze dei professionisti .
Sul web abbiamo notato una bella storia. Parte dal reparto Oncologia dell’ospedale di Teramo e arriva attraverso una passeggiata alla riserva del Borsacchio.
Voi direte: “ma che terapia è’ quella, senza medicine, basata da una tuta e delle scarpette ,sulla sabbia, insieme a centinaia di persone che conosci solo di vista e peraltro in un luogo dove non vorresti mai andare?”
La spiegazione la daranno nel filmato gli oncologi Katia Cannata e Giovanni Cianci ma noi ,prima della visione ,possiamo affermare che non bisogna attendere una pandemia per trasformare in angeli professionisti che fanno quotidianamente bene il loro dovere.
Grazie a tutto il reparto .